Il sogno di un hippie di Neil Young è stato un libro ispirato e fortunato che ha rivelato una vena narrativa sorprendente e un gusto particolare nel mischiare gli aspetti autobiografici (che basterebbero per almeno una dozzina di volumi) e le tante piccole ossessioni che ben conosciamo.
Special Deluxe (Feltrinelli) ripete la magia partendo dalle automobili. Neil Young potrebbe parlare di ferromodellismo, di ecologia (e se ne parla parecchio), di chitarre e amplificatori con la stessa competenza, ma vista la passione che ci mette viene la sensazione che non c’è argomento che gli sfugga o gli sia precluso. Le macchine, come sono in realtà, sono soltanto un mezzo di trasporto e Special Deluxe è la nuova, sfavillante corsa del nostro “crazy horse” preferito che usa motori, carrozzerie e cilindrate per raccontare ancora la sua vita. E non si smentisce nemmeno questa volta: “A volte divento talmente ossessionato da una nuova idea che finisco per perdere la prospettiva e inizio a sognare davvero in grande”. Ne riparleremo presto.
