Recensioni

Renaissance, Can You Hear Me?: Broadcasts 1974-1978

RENAISSANCE
Can You Hear Me?: Broadcasts 1974-1978
Esoteric Recordings/Cherry Red
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Ecco una bella novità che emerge dagli archivi della BBC; recentemente sono stati ritrovati e sono stati ora racchiusi in questo cofanetto Can You Hear Me? tre interi concerti dei Renaissance: Sul primo CD BBC Radio 1 – “Sight & Sound In Concert – Hippodrome, London dell’8 Gennaio 1977; sul secondo BBC Radio 1 – “In Concert” – BBC Theatre, London del 4 Ottobre 1978; sul Blu-Ray il video del concerto del primo Cd ed altri tre brani tratti da trasmissioni televisive, di cui due dalla Televisione Svizzera del 1974.

Proprio a partire dal 1974 i Renaissance trovarono la loro formazione migliore che suona in tutti questi concerti: Annie Haslam che qui troviamo al massimo della sua eccelsa vocalità; John Tout al piano e alle tastiere; Michael Dunford alle chitarre; Jon Camp al basso e al canto; Terence Sullivan alla batteria e alle percussioni. Fu questa band che registrò: Ashes Are Burning, Turn Of The Cards, Scheherazade And Other Stories, Novella, A Song Of All Seasons, Azure D’Or e il Live At Carnegie Hall del 1976.

Ecco, a parte l’intervento della New York Philarmonic (che suonò nella suite Scheherazade), non presente nei concerti di questo box, il livello qualitativo di questi è pari al Live At Carnegie Hallun caposaldo della carriera dei Renaissance. Dentro questi concerti ci sta il concentrato dei migliori Renaissance che erano in sostanza un gioco estremo musicale attuato dalle tastiere di Tout (particolarmente virtuoso al pianoforte) e dalla vocalità estesissima della Haslam, che talvolta opera come uno strumento con vocalizzi che vanno dal jazz alla classica, con punte di bellezza angelica nei rallentamenti dei brani più lunghi.

Il repertorio comprende capisaldi come Carpet Of The Sun (presente nei due concerti) e brani sviluppati come lunghe suite con accelerazioni e rallentamenti come la mitica Mother Russia, con lunga introduzione pianistica prima dell’entrata della Haslam e la ancor più classicheggiante Running Hard (ambedue da Turn Of Cards, 1974) che appaiono nel primo Cd. 

Can You Hear Me? (da Novella1977) è pure presente nei due concerti, con il suo lunghissimo sviluppo (circa 14 minuti) e rimane il punto focale dei due concerti, così come la conclusiva (!) Prologue, pure essa dall’andamento classico, con la Haslam che entra con la sua voce come strumento.

Bellissime pure la corale Touching Once (Is So Hard To Keep) (da Novellache appare nel primo concerto; mentre solo nel secondo ci sono The Vultures Fly High con un rallentamento della suite che mette in evidenza le tastiere e l’altra suite A Song For All Seasons che vede impegnata tutta la band (questa volta è Dunford a brillare) per finire con il pianoforte e i vocalizzi angelici della Haslam.

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