Recensioni

Yes, Close To The Edge: Super Deluxe Edition

YES
Close To The Edge: Super Deluxe Edition
5CD+BD+LP, Rhino
*** *****

Mi spiego subito. Cinque stelle perché Close To The Edge è un assoluto capolavoro e uno dei dischi più importanti dell’era prog. L’ultimo, inoltre, con Bill Bruford alla batteria. E con questo la recensione sarebbe finita. Tre stelle, invece, a questo lussuoso box che riporta, nell’ordine, versioni rimasterizzata e remixata dell’album originale a cura di Steven Wilson, alcune rarità e inediti, un intero concerto registrato al Rainbow di Londra il 16 dicembre 1972. A questo aggiungiamo un Blu-ray contenente i mix 2025, più l’album in Dolby Atmos e anche il 5.1 Mix DTS-HD MA. Last but not least, il vinile con la rimasterizzazione 2025.

Alcune considerazioni. Il disco in questione è stato presentato in versione rimasterizzata e remixata già in altre occasioni. Questa edizione si rivolge quindi agli audiofili, quelli che hanno un impianto stereo capace di valorizzare soprattutto i suoni del Blu-ray. E purtroppo questa categoria non è così numerosa. Un tempo l’impianto stereo era uno status symbol, oggi miei figli ascoltano la musica dal telefonino e i segni esteriori del benessere sono cambiati. Il box, però, furbescamente si rivolge anche ai fan che si faranno ingolosire dal concerto al Rainbow. Il tour del 1972 è già stato ampiamente documentato nel mega-box intitolato Progeny (2015), dove in 14 CD sono contenuti 7 interi concerti americani di quella stagione. Scaletta identica in tutti e sette gli show. È uscita anche un’edizione in 3 LP che comprende una selezione del box. Però esisteva da tempo anche il triplo vinile Yessongs, che conteneva sia tracce da questo tour sia tracce dal precedente, dove il batterista era ancora Bruford, poi nei King Crimson (sarà sostituito da Alan White). Yessongs presentava il problema, a causa di alcuni errori commessi dai tecnici durante le registrazioni, di una pessima qualità audio.

In Progeny questi errori sono stati corretti grazie alle recenti tecnologie, quindi l’audio è soddisfacente, come lo è pure quello dello show al Rainbow. Il concerto londinese presenta una sola variazione di scaletta: Starship Trooper sostituisce Clap / Mood For a Day. Il concerto è eccellente e vede gli Yes splendere al massimo della loro grandeur.

Gli inediti e rarità sono alcuni brani già presenti come bonus in altre riedizioni: America di Paul Simon e Total Mass Retain nella versione uscita come singolo, And You And I (Alternate Version) e l’edizione di studio run-through dell’immancabile Siberian Khatru. Altri, invece, sono a uso esclusivo di questo box, come un rough mix di Close To The Edge e un dry mix di America. A questo aggiungiamo le cosiddette Steven Wilson Edit di Siberian Khatru (accorciata di tre minuti, probabilmente per uso radiofonico), di Cord Of Life (una delle parti in cui è divisa And You And I) e Total Mass Retain (tra i «movimenti» di Close To The Edge).

Se non bastasse, ci sono anche le tracce solo strumentali dell’intero album. Visto tutto questo, si capisce come il cofanetto si rivolga soprattutto ai fan e ai completisti. Per chi ancora non conoscesse questo masterpiece, vale la pena prendere una delle tante riedizioni singole in LP o CD e per il live rivolgersi a Yessongs, che riportando canzoni da due tour contiene molta più musica dal vivo di quanto riportato sia qui sia in Progeny. E poi anche Yessongs, dal punto di vista dei suoni, è stato rimesso in sesto.

Questo mese

INDICE BUSCADERO

The Junior Bonner Playlist

Backstreets Of Buscadero

Facebook

ADMR Rock Web Radio

La Linea Mason & Dixon blog

Rock Party Show Radio