Edoardo Bennato, con cui sono rimasto in contatto dopo la bella intervista che ha concesso al Buscadero qualche tempo fa, mi ha inviato un breve filmato con un suo personale ricordo sugli attentati alle Torri Gemelle del World Trade Center.
Il drammatico avvenimento ha segnato anche le nostre vite di inconsapevoli testimoni di un accadimento che ha sconvolto l’intero mondo occidentale; penso che ognuno di noi si ricordi dove si trovasse in quel momento, amplificato dai media che lo diffondevano in diretta mondiale.
A questo ricordo Edoardo Bennato aggiunge il video della sua profetica canzone Asia, un brano teso, drammatico che evidenzia la estrema difficoltà (se non l’impossibilità) di comprendere i modus-vivendi di quei paesi medio-orientali dove l’Impero Americano (appoggiato da un’Europa, sempre al traino degli USA) ha portato solo guerre e distruzioni; non certo di meglio ha fatto l’Impero Russo in Siria.
Edoardo Bennato con la sua canzone ci da modo di riflettere e farci pensare che forse non sono le armi a portare la democrazia e la pace nel mondo. Un bel monito, sempre attuale.
